SESTER: PIÙ VALORE CON
CONTENUTI E STRATEGIA

Sester è un’azienda trentina con una storia lunga oltre 60 anni. È una di quelle realtà imprenditoriali tipiche del nostro territorio fondata su radici solide e su un passato costruito con impegno e dedizione. Continua oggi ad operare sul mercato di tutto il Trentino Alto Adige grazie ad un forte sguardo sull’innovazione e sulla qualità di servizi e prodotti.

Dalle prime caldaie alla building automation

L’azienda nasce alla fine degli anni ‘50 intercettando un bisogno tutto nuovo, quello dell’assistenza e della manutenzione degli impianti di riscaldamento che in quegli anni facevano la loro comparsa sul mercato. Negli anni, ai servizi di manutenzione di impianti di condizionamento, riscaldamento e ventilazione, Sester ha affiancato servizi di consulenza sulla microcogenerazione, realizzazione di impianti elettrici al livello cantieristico e oggi si occupa anche di progettare e mettere in opera sistemi di building automation di Siemens. È anche agenzia sul territorio di grandi marchi di settore come Aermec, Aldes, Atag, e altri.

In quanti sanno cos’è un impianto VMC?

Insomma, un settore molto tecnico e quindi anche un po’ difficile da comunicare almeno ai non addetti ai lavori. La sfida, nostra e del cliente, è quella di costruire un posizionamento online capace di trasmettere i punti di forza dell’azienda: storicità, alto standard di qualità sia delle procedure aziendali che dell’offerta di servizi e marchi di alto livello. Questo allo scopo di intercettare, da un lato, l’utente privato che cerca su Google un’azienda che possa fornirgli la manutenzione della caldaia, dall’alto, un progettista che cerca le soluzioni più performanti per il comfort ambientale e l’efficienza energetica di un edificio.

Riscaldiamo i motori

Come riuscirci? Parole d’ordine: analisi, strategia e…inbound marketing! Come punto di partenza per questo progetto complesso e ambizioso, abbiamo eseguito una “radiografia” per delineare la presenza online dell’azienda e dei principali competitors. Ma essere online presuppone anche una conoscenza approfondita del proprio pubblico.
A chi parlare, di cosa e come? Per mettere nero su bianco le risposte a queste domande il metodo più efficace è la costruzione delle buyer personas: profili di clienti che possiedono peculiari caratteristiche demografiche e comportamentali verosimili a quelle di un cliente ideale. Un identikit che ci permette di capire le esigenze, i bisogni e i desideri nel processo di acquisto di un servizio o di un bene. In una strategia di marketing, le buyer personas consentono inoltre di personalizzare i contenuti e i messaggi rivolti a specifici segmenti di mercato, aumentando così l’efficacia della strategia complessiva.

Parole, parole, parole…

Cercando di andare ancora più in profondità: quali sono gli intenti di ricerca del pubblico di Sester? Con quali parole un utente cerca un servizio o un prodotto che può farlo atterrare sul sito? Cosa può attrarlo e gradualmente convertirlo in cliente? Per scoprirlo ci siamo affidati a strumenti analitici dei traffici online, scoprendo ad esempio che l’azienda non aveva nessun posizionamento sui motori di ricerca per una delle keyword più immediate e semplici relative al proprio business, ovvero “manutenzione caldaia trento”.

…ma anche contenuti, contenuti, contenuti!

Riscaldati i motori, abbiamo inserito la marcia. Una delle prime necessità per il raggiungimento degli obiettivi prefissati (aumento della brand identity a livello locale e lead generation) era quello di fissare il primo solido mattoncino a sostegno della strategia: il sito web. Non abbiamo dovuto ricostruire le fondamenta perchè un sito esisteva già ma andava adeguatamente restaurato.
Ad oggi il sito di Sester si presenta con una grafica più dinamica, con un’alberatura più essenziale e funzionale per l’utente, con immagini in alta qualità e contenuti più snelli e facili da consultare.

E proprio sui contenuti che abbiamo agito per sviluppare la nostra strategia con l’obiettivo di creare volumi di traffico qualificato. La sezione blog è il luogo più adatto per instaurare una relazione di valore con il proprio pubblico di riferimento, tramite un piano editoriale pensato sulle buyer personas e sul posizionamento di specifiche keywords.
Curiosi di sapere cos’ha portato tutto questo a distanza di qualche mese? Provate allora a cercare su Google “manutenzione caldaia trento”!
In circa un anno di attività costante nella creazione di contenuti siamo riusciti a posizionare oltre 60 parole chiave tutte legate ai servizi e ai prodotti venduti da Sester, e continuano a crescere di mese in mese, come anche le sessioni e le visite al sito.

Gli altri pezzi del puzzle

Il lavoro presentato fin qui è una parte del quadro generale. L’inbound marketing è infatti per definizione multi-canale, agisce cioè con un mix di strumenti diversi che hanno l’obiettivo di comprendere il contesto in cui si muove l’utente e infine farsi trovare al momento giusto per convertirlo in cliente. Blog e sito sono fondamentali ma non certo gli unici canali.

Per un’azienda come Sester un altro “luogo” da presidiare è senza dubbio LinkedIn. Un social network con logiche diverse da Facebook o Instagram, ma il posto più professionale in cui poter farsi conoscere ed entrare in contatto, in questo caso, con installatori, progettisti, ingegneri e clienti. I contenuti pensati per LinkedIn, sulla base di una programmazione mensile, sono informativi, a volte anche tecnici, danno consigli utili e parlano delle novità di settore.

Anche Facebook fa parte della strategia, ma con contenuti dal tono diverso, più adatti al canale e con un’attività di advertising mirata ad un un pubblico targettizzato e georeferenziato. Infine, anche la relazione con i clienti già acquisiti e con il proprio network aziendale va coltivata. È in quest’ottica che ci occupiamo anche di curare il servizio di newslettering.

Ad oltre un anno di collaborazione con Sester, il puzzle che abbiamo costruito insieme fa intravedere già una forma compiuta: quella dei primi ottimi risultati in termini di notorietà del brand. Ma per una visione più ampia di questo progetto a medio-lungo termine abbiamo in serbo ancora altri interessanti pezzi da aggiungere al puzzle.